Ccompagna in un viaggio alla scoperta dei "Paesaggi vitivinicoli Langhe-Roero e Monferrato", dichiarati Patrimonio mondiale dell'Umanità dall'Unesco nel 2014. A dieci anni dal riconoscimento universale, quest'area geografica che si estende per circa 11.000 ettari nella parte meridionale del Piemonte, continua a essere oggetto di studio e di valorizzazione per la sua tutela culturale, economica, sociale e ambientale. Lo scopriamo in modo dettagliato grazie alle testimonianze di Luca Mercalli, Presidente della Società Meteorologica, e di Mario Tozzi, Primo ricercatore CNR e divulgatore scientifico. Conosciamo anche i protagonisti del territorio impegnati in prima linea tra tradizione e innovazione in campo vitivinicolo, come Attilio Pecchenino, viticoltore in Dogliani e Michela Adriano, vignaiola in Alba, insieme al professore Antonio Potenza dell'Istituto Nicola Pellati di Nizza Monferrato e alla biotecnologa Antonella Costantini del CREA - Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria - di Asti. Gli economisti Irene Rotellini e Guido Guerzoni si soffermano sulla ricerca dedicata agli impatti socioeconomici del titolo Unesco prodotta in occasione del decennale, cui si aggiungono le riflessioni di Giovanna Quaglia e Bruno Bertero, rispettivamente Presidente e Direttore del sito UNESCO "Paesaggi Vitivinicoli del Piemonte: Langhe-Roero e Monferrato", e dell'antropologo Piercarlo Grimaldi. -