Titi, pone problemi e lancia sfide. Riguarda il pianeta e la presenza dell'essere umano sulla Terra. Il pianeta esisteva prima di noi e probabilmente continuerà a esistere dopo di noi. Ma la presenza umana sulla Terra ha determinato una serie di trasformazioni dellambiente e delle risorse che ne hanno profondamente cambiato i connotati, con esiti non sempre positivi. L'uomo ha consumato risorse e messo in pericolo la sopravvivenza di interi habitat. Certo, ha contemporaneamente edificato magnifiche città, addomesticato paesaggi ostili, fraternizzato con specie selvagge, dato vita alla civiltà. L'uomo è un creatore di nicchie ecologiche e crea legami di reciprocità con la natura in cui è immerso. Fino a che punto e con quali rischi? 'Antropocene: storia di un'era geologica' è uno speciale di Progetto Scienza di Rai Cultura realizzato in collaborazione con la Fondazione 'I Lincei per la Scuola' che cerca di approfondire le conseguenze dell'azione umana sulla Terra. Un percorso multidisciplinare in cui ci guida Giorgio Manzi, antropologo Accademico dei Lincei, con la partecipazione di esperti come il geologo del Consiglio Nazionale delle Ricerche Mario Tozzi, il filosofo della scienza dell'Università di Padova Telmo Pievani, l'ecologo dell'Università di Firenze Guido Chelazzi, lo zoologo di Sapienza Università di Roma Carlo Rondinini, il filosofo di Sapienza Università di Roma Fabrizio Rufo, il fisico del clima dell'Abdus Salam International Centre for Theoretical Physics (ICTP) di Trieste Filippo Giorgi, e il giornalista scientifico Lorenzo Monaco. Ci racconteranno la storia della parola `Antropocene' e della specie più invasiva che la vita sul pianeta abbia conosciuto: quella dei Sapiens. -
un programma di Giorgio Manzi e Daniela Mazzoli a cura di Eleonora Ottaviani capo progetto Diego Garbati regia di Daniela Mazzoli conduce Giorgio Manzi